Nell’ambito dell’open call per la selezione di progetti da esporre all’edizione 2022 del Trieste Photo Days, Graziano Perotti ha scelto due progetti ex aequo, tra gli 80 pervenuti.
Cairo, A Beautiful Thing Is Never Perfect di Jonathan Jasberg (USA) e Costellazioni personali di Paola Rizzi (Italia) sono dunque le prime due personali che possiamo annunciare per Trieste Photo Days 2022!
Il progetto di Jonathan Jasberg prende in prestito il titolo dall’antico proverbio egiziano “Una cosa bella non è mai perfetta”, che descrive alla perfezione lo spirito delle sue istantanee del Cairo. Un lavoro che ritrae in una prospettiva insolita e ammirata le zone meno turistiche della capitale egiziana, mostrando la bellezza unica di un tentacolare labirinto urbano, tra i più densamente affollati del mondo.
Costellazioni personali di Paola Rizzi è un progetto intimo che indaga sulla vicenda umana di una donna di Vigevano costretta a vivere isolata dal mondo a causa di una singolare ipersensibilità ai campi elettromagnetici. “Erika è nella mia immaginazione un cavaliere che combatte un nemico invisibile. Invisibile ai nostri occhi, proprio come la sua malattia.”
Ci congratuliamo con entrambi gli autori e ringraziamo gli altri fotografi che hanno candidato i loro progetti alla call, invitandoli a riproporli per le prossime call!
Classifica finale
- Selezionato Jonathan Jasberg – Cairo, A Beautiful Thing Is Never Perfect
- Selezionato Paola Rizzi – Costellazioni personali
- Menzione d’Onore Antoine Buttafoghi – Solitude(s)
- Menzione d’Onore Gianni Pezzotta – 9091
- Menzione d’Onore Jason Au – Geometric Hong Kong
- Menzione d’Onore Sara Jazbar – Urban confusion