Prende forma l’edizione 2018 di Trieste Photo Days, festival internazionale di fotografia urbana che si terrà dal 22 ottobre al 10 novembre in un circuito di sedi espositive del capoluogo giuliano. La rassegna, giunta alla quinta edizione, riunirà decine di mostre di artisti italiani e stranieri, workshop, proiezioni, contest, letture portfolio, presentazione di libri, incontri ed eventi.
Due importanti fotografi giapponesi tra gli ospiti principali di quest’anno:
- Tatsuo Suzuki, pluripremiato street photographer e creatore dell magazine Void Tokio, che in qualità di Presidente della giuria del concorso fotografico URBAN 2018 Photo Awards premierà il vincitore assoluto del contest presso la Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich
- Tadashi Onishi, già vincitore della call TPD Book Award 2017 con il progetto “Lost in Shinjulu”.
Le foto di Tatsuo Suzuki e Tadashi Onishi saranno inoltre protagoniste di una delle più importanti mostre del festival: VoidTokyo, presso il Museo d’Arte Orientale di Palazzo Leo, ideata e realizzata dai Civici Musei di Storia ed Arte, con la direzione di Laura Carlini Fanfogna, direttrice del Servizio Musei e Biblioteche, in collaborazione con l’Associazione dotART e l’art director Angelo Cucchetto, la selezione curata da Claudia Colecchia, responsabile della Fototeca e delle Biblioteche dei Civici Musei di Storia ed Arte in collaborazione con Lorenza Resciniti, conservatore del Museo Sartorio. La mostra, che racconta la Tokyo contemporanea in un cupo bianco e nero che si rifà alla scuola giapponese di Eikoh Hosoe, comprenderà oltre alle opere di Suzuki e Onishi anche una selezione di foto degli altri nove membri del progetto.
I due ospiti giapponesi terranno infine un esclusivo workshop fotografico a quattro mani nell’ambito del festival.
Ospite del festival anche il fotografo Martin Vegas con il progetto da lui curato Street Sans Frontières, collettiva di artisti dai cinque continenti che sarà allestita presso lo spazio espositivo DoubleRoom. La mostra, che ha già toccato Arles, Londra, Parigi e Colonia, racchiuderà il meglio della fotografia street contemporanea.
Un’altra importante esposizione sarà Silenzi Urbani presso la Sala “U. Veruda”, omaggio collettivo a Gabriele Basilico, con i progetti di Loredana Celano, Assunta D’Urzo, Luca Rotondo, Luca Setti e Marko Vogric, i cinque fotografi selezionati dalla call su Photographers.it. Assieme ai progetti, sarà esposta una selezione di foto degli autori che hanno ispirato la rassegna, tratta dall’enorme archivio della Fototeca dei Civici Musei di Storia e Arte del Comune di Trieste, che custodisce tra le varie opere anche negativi originali di Gabriele Basilico e Luigi Ghirri. Un’inedita contaminazione tra passato e presente, tra i maestri e gli autori emergenti continuatori della loro opera.
Tra le altre mostre, un’anticipazione del nuovo progetto editoriale Atlante Umano Siciliano di Francesco Faraci presso il Museo Sartorio, la collettiva Flowing City presso l’Aeroporto di Trieste, Yo soy Fidel e Il sottile riflesso di Francesco Comello e Lorenzo Zoppolato presso il Circolo Fincantieri Wärtsilä, la mostra dei vincitori di URBAN 2018 Photo Awards presso Photoscaglia Studio (ex Luxart Gallery) e le mostre del Trieste Photo Fringe, il “festival diffuso” di Trieste Photo Days che si svolge in un circuito di locali selezionati del centro città.
Una grande novità poi il lancio del primo TPD Portfolio: sabato 27 e domenica 28 ottobre 2018 Fulvio Merlak guiderà la squadra di lettori portfolio, una risorsa professionale a disposizione di tutti i Fotografi interessati. I lettori saranno: Orietta Bay, Tullio Fragiacomo, Monica Mazzolini e lo stesso Merlak.
Tra gli incontri: la presentazione del terzo volume di Cities a cura di Angelo Cucchetto; l’incontro tra Michele Smargiassi, giornalista di Repubblica, e Andrè Gunthert, autore de L’Immagine condivisa; la premiazione del TPD Book Award 2018, call per la selezione di un progetto fotografico autoriale da produrre come libro; la presentazione dei volumi fotografici Flowing City e URBAN unveils the City and its secrets – Vol. 04 e molto altro.
Spazio anche ai workshop, oltre a quello a quattro mani con Tatsuo Suzuki e Tadashi Onishi. Graziano Perotti, ospite fisso del festival e fotoreporter con alle spalle più di 200 reportage per i più importanti magazine italiani, nel weekend del 20 e 21 ottobre coordinerà una Isp Experience per uno shooting in città finalizzato a un’edizione speciale di Cities, la seconda dopo quella realizzata in primavera per Street Photo Milano.
Il festival è promosso dall’associazione culturale dotART di Trieste con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Casali, la coorganizzazione del Comune di Trieste, la main partnerhip di InstallPro e Unicusano Trieste e la direzione artistica di Angelo Cucchetto.
Dettagli e programma completo dopo le vacanze, stay tuned!
Immagine Trieste Photo Days 2018: Viet Van Tran