Mostre

Mostra speciale alla Stazione Centrale di Trieste

Stazione F.S. Trieste Centrale
Piazza della Libertà, 11 - Trieste

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giovedì 08 Ottobre 2020 - domenica 08 Novembre 2020

dotART, associazione culturale con base a Trieste e ideatrice del Trieste Photo Days, è orgogliosa di annunciare la partnership con Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane) in occasione della VII Edizione del Trieste Photo Days, festival internazionale della fotografia urbana, che si svolgerà dal 20 ottobre all’8 novembre 2020.

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane) partecipa al Trieste Photo Days 2020 ospitando un originale progetto espositivo alla Stazione Centrale di Trieste a partire dall’8 ottobre 2020.
Il progetto proposto da dotART, accolto con entusiasmo da Rete Ferroviaria Italiana che ne ha colto il valore culturale e innovativo, vede in mostra oltre 40 fotografie all’interno della Stazione Centrale accuratamente selezionate per questa particolare location tra i progetti fotografici promossi nel 2020 dall’Associazione (URBAN Photo Awards, Sulle tracce dello Stato Patriarcale di Aquileia – progetto in occasione del 600° anniversario della caduta dello Stato Patriarcale di Aquileia -, Chromantic e Staying Home Together solo per citarne alcuni).

Una mostra fotografica in un luogo contemporaneamente di transito, di attesa, di lavoro, dove uno sguardo fugace, una pausa caffè o semplicemente l’attesa del proprio treno possa essere l’occasione soffermarsi su istanti visivi che spesso svelano più di ciò che mostrano, angoli nascosti degli spazi urbani, contrasti e contraddizioni del tempo, celebrazioni della bellezza o cronache del degrado urbano.
Piccole storie di tutti i giorni che vengono condensate in una frazione di secondo, scatti talvolta densi di pathos, talvolta in apparenza banali ma ricchi di spunti di riflessione, magie di luci e colori, situazioni inaspettatamente oniriche quasi progettate per essere presentate allo spettatore, intenti alle volte sociali alle volte narrativi, immagini simili a squarci su mondi paralleli che si rivelano e si fanno catturare in quell’unico e irripetibile scatto.

Grazie alla sensibilità di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane) la stazione Centrale di Trieste si trasforma per un mese in una galleria espositiva all’”aperto”.