
Workshop con Francesco Faraci: Trieste by night

Via Carlo Ghega 17 - Trieste
venerdì 23 Ottobre 2020 - domenica 25 Ottobre 2020
Venerdì 23, Sabato 24 e Domenica 25 ottobre 2020 il fotografo Francesco Faraci, ospite del Trieste Photo Days, terrà un esclusivo workshop di street photography nell’ambito del festival.
Trieste by night. Città viva, porto e porta italiana d’Oriente. Città definita “vecchia signora addormentata” in passato, ora viva e giovane.
Il workshop inizierà dopo il tramonto e andrà avanti finché ne avremo voglia. Un weekend.
Piazze, strade, pub, locali.
Niente regole, niente filtri.
La notte, quel luogo in cui i freni inibitori si allentano fino a sciogliersi.
Socializzare. Voglia di esserci, di mangiare e bere bene e di stare all’aperto.
Ingredienti che non mancano alla gioventù Triestina.
Ingredienti:
Buone scarpe.
Sfacciataggine q.b.
Massimo 15 partecipanti: consigliamo agli interessati di iscriversi al più presto!
Programma di massima
Venerdì 23 ottobre 2020
- ore 18.00. Brief con i partecipanti e riunione introduttiva. (c/o Hotel Milano)
A seguire uscita fotografica
Sabato 24 ottobre 2020
- ore 16.00. Uscita fotografica
- A seguire pausa cena e poi uscita fotografica notturna
Domenica 25 ottobre 2020
- ore 10.00. Incontro con i partecipanti per pre-editig (c/o Hotel Milano).
A seguire Francesco Faraci sarà in Sala Xenia per un incontro.
Quota d’iscrizione
200 €
150 € + tessera socio dotART 2020 (10 €)
Iscriviti qui al Workshop di Francesco Faraci
Per partecipare al workshop bisogna essere soci dell’associazione dotART per il 2020 (costo tesseramento: 10 €) e compilare la scheda socio qui.
Pagamento
- PayPal a paypal@dotart.it oppure www.paypal.me/dotart
- Bonifico bancario a dotART – IBAN IT43F0306909606100000010209 – BIC/SWIFT Code: BCITITMM (causale: “Workshop Faraci + Tuo nome cognome”).
- Consegna a mano presso dotART, via San Francesco 6, Trieste (previo appuntamento: 040.3720617)
Francesco Faraci
Francesco Faraci nasce a Palermo nel 1983. Dopo gli studi umanistici (Antropologia, Sociologia), nel 2013 trova nella fotografia il suo mezzo d’espressione e si forma attraverso le immagini dei grandi fotografi di scuola francese e americana (William Klein, Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau, Robert Capa) cercando di rinnovare un linguaggio che altrimenti suonerebbe desueto.
Si occupa di fotografia documentaria e reportage sociale. Al centro del suo lavoro c’è la sua terra, la Sicilia, della quale ama descriverne gli incroci culturali e i paradossi esistenziali (nascita e morte, gioia e violenza, la solitudine che si nasconde fra le pieghe della modernità) con un occhio particolare alle minoranze e ai minori che nascono, crescono e spesso si formano nelle zone disagiate e abbandonate della città, nelle periferie marginali.
Diversi suoi reportage sono stati pubblicati su riviste nazionali ed estere (Il Venerdì di Repubblica, La Repubblica, Il Manifesto, Time Magazine, Globe and Mail, The Guardian, VICE, Erodoto108) e ha preso parte a conferenze e seminari sulla realtà delle periferie della sua città. È anche videomaker e scrittore di romanzi, di racconti e di saggi che ruotano intorno alle sue radici e alla sua terra d’origine.
Nel 2016 viene inserito nella TOP 100 degli Street Photographers stilata da LensCulture nel corso degli Street Photographers Awards 2016.
Nello stesso anno pubblica il suo primo libro “Malacarne-Kids come first”, a cura di Benedetta Donato e edito da Crowdbooks, un viaggio dentro le estreme periferie della città di Palermo viste attraverso i bambini.
Nel 2017 “Malacarne-Kids come first” viene selezionato dal “Centre de Cultura Contemporània de Barcelona” (CCCB) per il Photobook Phenomenon, riceve il premio nella sezione libri fotografici al PX3 di Parigi e al MIFA di Mosca ed è esposto ad Arles durante “Le Rencontres” e a Barcelona nell’ambito di Photobook Phenomenon al CCCB.
Nel 2019 Faraci ha accompagnato Jovanotti lungo il suo tour italiano “Jova Beach Party”.
I suoi scatti sono stati raccolti nel volume: “Jova Beach Party. Cronache da una nuova era”, edito da Rizzoli.